BiNbiminkia alla corte dei Tokio Hotel

Onorati Mangiamorte, Dissennatori e corrotti membri del Ministero,
Il Tempio, si sa, è custode di splendide perle sapientemente modellate e polite dal tempo e dall’amorevole talento delle Vestali sue accolite. Questa ci è stata giacobinamente segnalata sul forum da Mondenkind, alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.

Meky 94 ci dice:
Questa è  la prima ff che scrivo, spero vi piaca,…buona lettura.
Sinceramente non so se sarà una buona lettura… non credo che questa storia mi piacherà molto. E credo non piacherà molto neanche a voi, che siete di bocca buona. Già il primo errore è nel titolo: Eins traum. La nostra linguista, Lady Ofelia, ci fa sapere che si dice “Ein Traum”. Ma, cara Ofelia, quando vengono bellamente ignorati italiano e buonsenso, cosa vuoi che sia una esse in più o in meno in una lingua ostica come il tedesco? Il tedesco è la lingua che va per la maggiore grazie ai Tokio Hotel, basta fingere di saperla e si è tanto, tanto fiqui comunque. N’est pas?

Il primo capitolo (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=303234&i=1) si apre sulla protagonista della nostra storia, che narra in prima persona. Quale sia il suo nome, non è dato sapere. Sappiamo però che due delle sue migliori amiche sono rika e yle. Strani nomi, nevvero? Soprattutto perché scritti in minuscolo. Soprattutto se, come in questo caso, non ci viene dato uno straccio di indicazione sul luogo ove si svolgono i fatti. Potrebbe essere la Germania, patria dei quattro talentuosi (*coff coff*… Haldir, catino!) giovanotti. Potrebbe essere l‘Italia, e in tal modo la fyccina non sarebbe che la trascrizione di un sogno ad occhi aperti dell‘autrice. Potrebbe persino essere la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ed entro poche righe capirete il perché…
Nel bel mezzo di una vera e propria invasione di puntini di sospensione (che farebbe invidia a quella degli alieni de La Guerra dei Mondi… ma almeno in quel film c’era Tom Cruise e l’occhio godeva), l’innominata nostra eroina prende il proprio cellulare per chiamare yle.
– Yleee!!!!! preparati per domani !! si va al concertooooo!!! Le MAIUSCOLEEEEEEEEEEEEEEE!!! ieri dopo che ho messaggiato con te alle  18.00 (non è tenerissimo, questo neologismo? Senza contare che sapere che le due hanno messaggiato il giorno prima alle sei del pomeriggio è fondamentale ai fini della trama. Come tutto ciò che seguirà) ho chiamato l’ hotel e ho prenotato (…)
Ovviamente, una Mary Sue non deve preoccuparsi dell’eventualità di non trovare posto in albergo pur chiamando due giorni prima di partire. Per una Mary -Power- Sue c’è sempre posto, in qualsiasi albergo e in qualsiasi data. 
Neanche l’amica yle pare avere grossa dimestichezza con la lingua di Dante e Boccaccio:
– si va benissimo!! Hem-hem. Avete trovato i due piccoli errori? Va bene, si tratta di un accento e di una virgola, in fondo… robine piccine picciò, puntinini che magari nemmeno si vedono… ma che, ahimè, sono capaci di stravolgere una frase. Se io scrivo si va benissimo, lascio intendere che NOI si va benissimo, che stiamo alla grande. Se, invece, yle voleva rispondere che, sì, per lei andava benissimo la prenotazione dell’amica, avrebbe dovuto scrivere con l’accento e poi mettere una piccola piccola virgola. Ma la vestale ci spiega ben presto il motivo delle pecche grammaticali di yle: domani concerto e dopodomani si studia per la maturità!!! 
Giusto. Prima il concerto e poi la maturità. Ma no, non è come state pensando voi… non è disinteresse nei confronti di una tappa importante della vita. E’ una denuncia non troppo velata del sistema scolastico italiano, che costringe i poveri studenti a preferire ai libri un concerto tenuto da pischelli con gravi, gravissimi problemi d’immagine… capito Mary Star?
Ad ogni modo, è giunto proprio il momento di chiudere la gioiosa telefonata. Yle e Boh (battezziamola così finché non ne scopriremo il nome) si lasciano, dandosi appuntamento per le nove di quella sera alla passerella.
“Cosa, dove sarà mai la passerella?” si chiederanno i miei piccoli lettori. Non lo sappiamo, né lo sapremo mai temo. Di certo, yle è tanto conti all‘idea. Altra informazione che ci perviene sull‘ameno luogo di ritrovo scelto per la sera, è che richiede un abbigliamento di tutto rispetto.
allora…. come mi vesto sta sera??? penso ancora più sclerata di prima …..
Accidenti, deve essere proprio un posto importante per fare andare tanto in confusione Boh da farle dimenticare di usare un misero paio di virgolette per separare i pensieri dal resto dello scritto. All’assenza di maiuscole e alla Cesar salad di puntini di sospensione direi che ci siamo già abituati. Segue un puntiglioso resoconto della mise scelta per l’occasione, un inno all’eleganza ed alla sobrietà: jeans con gli stivali neri (i jeans portano gli stivali? O_O),maglietta arancione  fosforescente (quelle finesse, quel charme!) e, (questa virgola qui risveglierà orribili ricordi nei giacobini di lunga data e vecchio pelo) borsa arancione e nera (le freak c‘est chic), coda alta trucco pesante, tanto ci sto benissimo mi trucco sempre così !!!
Sappiate che mi sto sforzando proprio tanto per non associare la maglietta arancione fosforescente di Boh ad una qualche forma di segnale sul ciglio di una strada buia… magari di una tangenziale.
e per il concerto??? Giusto. È la parte fondamentale della storia, il concerto. È giusto che venga celebrato a dovere. mini di jeans decoltè color argento (a questo proposito, mi permetto di quotare il nostro capo: Ma le cazzo di virgole? Sono dieci minuti che mi scervello per capire che cazzo è una Mini decoltè, convinta che il color argento fosse spalmato (come andava qualche anno fa) sul jeans!) e maglia argentata (potrei imitare Edipo e cavarmi gli occhi in questo preciso istante), con la borsa nera e argento!!!  si !! sono una grande mi so vestire troppo bene !!! Qualcosa da ridire su questa moda gretta e burina?  Ma non è finita. Già che c’è, Boh ci informa pure sul bagaglio che porterà con sé in viaggio. Allora  mi porto lo zaino dell’EASTPAK arancione e dentro ci metto un paio di jeans e il top nero e le Vans nere e la borsa nera , poi metto i pantaloncini corti di jeans decoltè (che bello, i jeans decoltè devono essere un must dell‘ultima stagione. Io conoscevo le decolletè) nere e fuxia (sono in serio imbarazzo per Boh), maglia fuxia e borsa fuxia e non si sa mai faccia freddo mi porto un copri spalle nero…..allora dentro la borsa nera metto il biglietto dell’ aereo e poi domani metto le chiavi e il borsellino con i soldi (…)
Invece di mettere così tante cose nello zaino, l’autrice avrebbe potuto mettere un po’ più di virgole nel periodo. E lo zelo nel descrivere inutili orpelli sarebbe stato meglio indirizzato se avesse dato una ripassata a grammatica e segni d‘interpunzione.
Non ancora stanca dopo lo sforzo d’aver scelto cosa indossare per farsi notare come un albero di Natale a Ferragosto, Boh chiama rika, la seconda migliore amica. Ed è proprio da rika che veniamo finalmente messi a parte del vero nome di Boh: miky. Ovviamente, minuscolo anche lei.
Ma non importa: rika ha davvero grandi notizie: mia madre mi ha detto che vanno bene 2 giorni a Parigi quindi se domani mattina puoi chiamare l’ hotel per dire che stiamo un giorno in più io sarei più che felice!!!!
E certo. In una città che ha orde di turisti in qualsiasi periodo dell’anno, cosa volete che sia bloccare tre posti letto per un giorno in più con nemmeno ventiquattro ore d’anticipo?
Ad ogni modo, miky ha da protestare: ma scusa perchè non chiami tu??? lo sai il francese !! no????
– si !! ma non lo so come te!! e se poi sbaglio a dire qualcosa??
(sbagli a dire qualcosa… tipo decolletè? Peggio di miky, rika, non puoi proprio andare) in fondo tu sei quella che ha voluto fare il liceo linguistico per diventare un’ interprete!!!  Ma beeeeeeene. Spero che il massimo che miky faccia da grande sia interpretare Moccia durante le interviste. Perché se dovesse malauguratamente finire a lavorare alle Nazioni Unite, è la volta che scoppia la Terza Guerra Mondiale.
Davanti ad un’argomentazione di tale portata, comunque, miky non può proprio fare a meno di assecondare la richiesta di rika e la congeda con un ci vediamo al mec alle 21.30!!
Se mec sta per Mc Donald’s, consiglio a miky di lasciare il liceo linguistico e dedicarsi all’apicoltura. I piccoli lettori obietteranno “ma l’appuntamento non era alla passerella?”. Eh, sì. Evidentemente la passerella è tanto resistente che riesce a sostenere il peso di un fast food.
Terminata anche la telefonata con rika, miky ci confessa a bassa voce che la sua amica non viene tanto per vedere il concerto dei tokio hotel , ma viene di più perchè vuole distrarsi un pò dalla scuola (giusto; la maturità è stressante, il momento per distrarsi è proprio questo!) anche se mi ha confessato che un pò gli (rika è un uomo? O_O) piace Gustav!!!
Dopodiché ci viene introdotta (via sms) milena un’ altra mia migliore amica.
E così si chiude il primo capitolo.
La vestale si augura che ci abbia incuriosito… no, non lo ha fatto.
Ci chiede altresì di recensire. E su questo, onorati Mangiamorte, Dissennatori e corrotti membri del Ministero, noi non ci tiriamo mai indietro.

Il secondo capitolo è… imbarazzante. Seriamente imbarazzante. E’ imbarazzante come quando Sirius Black ci lascia le penne scivolando su una buccia di banana. La punteggiatura continua ad essere ignorata, così come la coerenza e l’economia dell’intera storia. Dobbiamo dribblare madri analfabete (ma dopo del mec dove andate???), descrizioni del discutibile abbigliamento delle amykette (pantaloni al ginocchio ballerine rosa con un pò di tacco e maglia rosa scollata più gli orecchini da una parte neri e da una parte rosa…), bollettini veterinari (abbiamo portato il piccione a fare una visita perche mia madre aveva lasciato un pezzo di chiave rotta vicino alla sua gabbia e lui l’ ha mangiata!!), viaggi in lande sconosciute (arriviamo al resentello…) e innamoramenti che si consumano a tempo di record prima di vedere il sole calare.
Come, prego? C’è chi mi sta chiedendo il motivo per il quale si dovrebbe sprecare (sì, sprecare) un intero capitolo per descrivere l’incontro al resentello di rampanti giovanotti in piena crisi ormonale? Perché c’è un poco di Hogwarts in ogni fyccina, miei cari. E perché il fatto che le sgallettate incontrino (vi pare che non li incontreranno dal vivo? Suvvia, this is fycci!) i Tokio Hotel quando ormai hanno dato in pegno il loro cuore ad altri rende il tutto più drammatico.
Certo, non drammatico quanto il francese della aspirante interprete:
-bonjou!! HOTEL MERIDIENE!!!
– bonjour je sui michela remoto je vudrai prolungée mon sojourn avec l’ hotel.. de une journ!!
– mais qui !!! se possible!! allor 2 chambe un multiple e ancor un single…puor deux journs!!! va bien???
– qui merci becoup!!!  A’ bientot!!!

Né quanto il vivaio di nuove conoscenze nelle quali siamo costretti ad imbatterci (kika, l‘ennesima amica, e lo zio SAKI -tutto maiuscolo, stavolta… mai che si trovi una via di mezzo- la guardia del corpo dei tokio…………. avete capito, miei cari? E’ la guardia del corpo. Guarda caso) o quanto altre relazioni che sbocciano con la stessa velocità alla quale Costantino cambia gel per capelli. O quanto cellulari col blotoot, o ancora milck scake da consumare in gelateria. Come se una real person sui Tokio Hotel con Mary Sue assortite non fosse già abbastanza pesante di per sé.

Terzo capitolo. Da Monaco (credo il Principato, per ovvietà geografica… sarebbe stato più corretto dire Montecarlo onde evitare equivoci), le nostre fanghèrl raggiungono l’aeroporto di Nizza, dove le aspetta zio Saki. Ovviamente con i Tokio Hotel. Bella guardia del corpo che si ritrovano: li porta in giro come cagnolini mentre sbriga le proprie commissioni!
Dopo un siparietto di presentazioni in pieno stile fyccina, dove tutti ben presto diventano amici di tutti (Tom si rivolge a miky chiamandola bambola)… anzi, dove miky diventa amica di tutti (davanti al trionfo di testosterone sprigionato dai quattro tedeschi, rika e kika diventano banali pianticelle di contorno), la carovana s’imbarca sull’aereo che raggiungerà Parigi. Il posto a sedere di miky, che sta
sclerando di brutto, è casualmente accanto a quello di Bill.
Ed ora, onorati Mangiamorte, Dissennatori e corrotti membri del Ministero, preparatevi ad entrare nel vivo della storia. Perché il dramma sta iniziando a consumarsi.
Dopo l’annuncio da parte del personale di bordo in un italiano quanto meno bislacco (preghiamo a tutti i passeggeri di spegnere i cellulari e di allacciare le cinture di sicurezza!), miky va nel panico più totale:
-no!!!!!!! dobbiamo spegnere il cellulare e se mi chiama Andrea????-
Perché la tratta Nizza-Parigi è seconda in lunghezza solo alla Londra-Hong Kong. Non si può tenere spento il cellulare per un periodo di tempo così lungo… ma non lasciatevi trarre in inganno, miei piccoli lettori. Anche questo è uno studiato espediente letterario, che ha il fine di introdurre il fantasma di Andrea nel rapporto che si instaurerà tra la protagonista e l’effeminato Bill Kaulitz:
– chi è Andrea????- domanda infatti il ragazzo, in uno sfarfallio di ciglia appesantite dal mascara.
– il mio ragazzo-
– ah!!….-mi sa che c’è rimasto male e infatti non mi ha dato più retta fin quando io non gli ho rivolto la parola..
Ne aveva anche motivo credo… se non rivolgi la parola a qualcuno, come fai ad aver data ragione o torto?
-ehi!! ti sei incazzato???-
– e per cosa????-
– perchè ho detto che sono fidanzata!!!!-

Ricordiamo alla gentile clientela che miky e Andrea si sono messi assieme due giorni orsono. E poi vi lamentate che i giovani d’oggi vogliono solo cazzeggiare senza impegnarsi e pensare al futuro!
– sai pensavo che avevo la strada spianata per stare con te!!!-mi dice facendo un sorriso a 32 denti
Non è romantico? Non appena ha visto miky, Bill ha subito deciso di stare con lei. Anche se c’è una strada da spianare… chissà perché, ho una nitida immagine di Andrea che finisce spiaccicato sotto un rullo compressore… tipo Wile E. Coyote. *Beep Beep!!*
– sai è la cosa che ho sempre sognato!!-
– cosa??-
– stare con te ! ma… ho sempre saputo che è impossibile stare con te!-
-perchè è impossibile stare con me???-
– perchè tu sei famoso???-

Mi chiedo poi perché si urlino a vicenda. Iniziano a farmi male le orecchie… Haldir! I tappi!
– no cazzo!! sbotta con femminea grazia Bill, avendo cura di rassettare la ciocca di capelli che copre l’occhio bistrato, non devi vedermi come un ragazzo famoso e che non potrai mai avere voglio che mi vedi come un ragazzo normale!!- Soprattutto, devi vedermi come un ragazzo sobrio, classico e dai sani principi… uno all’antica, insomma. Come il principe di Cenerentola. Che le ha rubato trucco e vestiti, però.
-peccato che non lo sei!-
– non dire così!! –
– dai basta!! devo dormire !! se no sclero-
Chissà qual è la traduzione tedesca per sclerare… perché i dialoghi sono in tedesco, vero?
– ok!!! allora buona notte!!! -si gira verso di me e mi bacia!!!! *O*
– ehi!! sono fidanzata!!non posso!!!- Meno male che se l’è ricordata… anche perché, meno di quarantott’ore prima, aveva brigato tanto per Andrea.
– dai ma ora non c’ è il tuo fidanzato!!!-
– lo so ma questo non vuol dire che siccome lui ora non c’è io posso fare cosa voglio!!!-
– dai smettila ! lo so che lo vuoi anche tu!!-
– lo so anche io !! ma …no posso !!-
– dai vieni qui! -lui si avvicina si avvicina sempre di più a me e… mi bacia dinuovo .. questa volta ci baciammo con molta foga
(e saltiamo dal presente al passato con allegria!) . sentivo il suo pircing (pircing? O_O) che strisciava contro la mia lingua
… non posso farlo! ma infondo andrea non era qua!!! e quindi… se faccio questo sbaglio lui non lo verrà mai a sapere!!! ma si!! cosa me ne frega !!! viviamoci la vita!!! (eccheschifo)
Ma sì! Viviamoci la vita! Slinguazziamoci col primo che incontriamo! Passiamo dal discorso diretto all’indiretto alla narrazione senza dar conto a niente e a nessuno, liberiamoci dal pesante vincolo della consecutio temporum! Allegria, amici ascoltatori!
– miky!!!! sei fidanzata cazzo!!! con il ragazzo della tua vita e vuoi rovinare tutto per stare con un ragazzo che dopo oggi non lo vedrai più????- mi dice rika interrompendo quel bacio molto speciale..
– e dai rika!!! tanto Andrea non lo verrà mai a sapere !! vero???-
– stai tranquilla da me non lo saprà mai !! questo e sicuro!! ma da ylenia non credo!! ti ricordi a jessica!!-
-e si!! che stronza che è stata!!!va bè l’ importante e che ylenia non lo sappia !!!-
– e si!! però se vedi che io mi bacio con Gustav…. non dire niente a Stefano!! ok???-
– e brava rika !!! continua così!! brava brava!!!-

Temo che queste righe si commentino da sole. Non viene da chiedersi per quale motivo l’autrice si sia affrettata tanto a far “fidanzare” le protagoniste della sua storia se poi, il capitolo successivo, spuntano più corna che in un cesto di lumache?
Ora che sono di nuovo soli, Bill continua la sua danza di seduzione. Si sa, l’aereo concede numerosi anfratti nei quali ci si può lasciare andare ad effusioni senza esser visti. E no, il fatto che la prima classe è prenotata solo per noi quindi non c’è nessuno apparte noi!!! non basta.
Tra mani che raggiungono reggiseni, mini che si alzano e s’abbassano come saracinesche e sorrisetti sexi… urge un bagno. No, non per vuotare il catino, Haldir ha imparato a farne a meno. Miky deve semplicemente rifarsi il trucco e i capelli. Con il suo idolo a lato, in un cunicolo claustrofobico di un metro cubo. Ed io inizio ad avvertire una fastidiosa puzza di gattamorta. Ed è proprio qui, sul " muretto" vicino al lavabo, a mille mila metri d‘altezza che il rituale di seduzione di Bill raggiunge momenti di puro lirismo:
mi abbassa la gonna e rimango con le culot (saranno la versione minimal delle coulotte?) con scritto " OPEN 24 OUR " (letteralmente, “APERTO 24 NOSTRO”)
Nonostante il suo approccio irresistibilmente fine e suadente, il nostro Bill non riesce a varcar la carnea soglia di miky. Quando la porta del bagno si riapre sono ancora candide colombe. E gemello dell’uno e zio dell’altra si sono appostati proprio là davanti per non perdersi le reazioni a caldo.
– divertiti???
– si tanto zio!!! mio zio mi guarda male

Ah beh. Meno male che ALMENO la guarda male. Capisco che bisogna essere famiglie moderne. Ma non so quanto piacere possa fare sapere che la propria nipote si sbombazza qualcuno in più e più posizioni a pochi centimetri dal posto in cui si è seduti.
– Bill non voglio che finisca come le solite ragazze che vi scopate !!!
Ma quanto è trendy e all’avanguardia questo zio! Dice le parolacce davanti alla nipote! Ora sì che abbiamo mostrato tutti la nostra fiquosità! *O*
– tranquillo Saki !! ah Tom fra 4 giorni si va a vedere l’ esame di maturità di miky e le altre!!
Quindi miky e le altre sono andate a sculettare per le strade del paesello e a far esplorare le tonsille ai maschietti della fauna locale -oltre che organizzarsi per il concerto- a meno di una settimana dall’esame di maturità?
Per usare un gergo che s’addica agli standard della fyccina:


Come, come non è, come a Mosé, i nostri eroi finalmente atterrano sul suolo parigino.
Sarà il profumo delle baguettes che lì si tengono rigorosamente sotto l’ascella sudata.
Saranno i croissant con lo champagne.
Saranno i velenosi fumi della Senna.
Sarà, sarà quel che sarà, a questo punto della storia inizia a non capirsi più niente. Tranne che:

  1. I binbiminkia (sì, è binbominkia anche lo zio) vengono smistati in due diversi furgoni. Speriamo siano portavalori e che subiscano una rapina a mano armata. Che non lasci sopravvissuti.
  2. Yle rivela ai cornuti a casa l’amara verità. A tempo di record.
  3. Rika riceve un sms di rara finezza (amore…. Cos’è sta sta storia che stai con un certo frocio ?? com’ è che si chiama… ah si!!! Gustavo???? sei una puttana!!!!). Sempre a tempo di record.
  4. Rika e Yle ingaggiano una rissa che manco in Smack Down vs Raw.
  5. Andrea ha i superpoteri:

Andrea mi richiama e questa volta con la video chiamata… io rispondo…- che c’è??? gli dico io
– ah!! ancora mi dici che c’è????
– senti andre non ci rompere il cazzo!!!
– io????sono io quello che va a Parigi per vedere un concerto e intanto ti fa le corna???
– basta!! finiamola qua!!! lo sapevo che non potevo stare con uno come te!!!
– allora ok!!!finiamola qua!! ciao!!

Un teatrino di bassa lega al quale non siamo abituati e per il quale ci indigniamo, nevvero Mangiamorte? Tali picchi di squallore non sono mai stati raggiunti, nemmeno nei vicoli dei più sperduti e degradati bassi babbani.

Si potrebbe pensare d’aver raggiunto il fondo. Di aver assistito al massimo che un’accozzaglia di atrocità potrebbe concedere. Ebbene, non è così.
A consolare miky non basta Bill, che sta male se lei sta male. Come un deus ex machina, squilla il cellulare. E chi è?
sono David Jost il menager dei Tokio Hotel!!
I colpi di scena si susseguono. Il primo è: come fa il mAnager dei Tokio Hotel ad avere il numero di una sbarbina qualunque?
– allora , lei farà l’ università studiando sul pulman con i ragazzi tramite un computer e… però inizierà già dal primo giorno che starà con loro a intraprendere la sua attività da interprete!!!!
Sapete chi ho chiamato per dare un senso a questa frase? Stephen H. Hawking. Ed anche lui ha avuto seri problemi a tradurre.
Dunque.
Ricapitoliamo.
Miky non ha ancora passato l’esame di maturità. Né lo passerà, perché ha una conoscenza delle lingue pessima. Così, dal nulla, il mAnager della boyband che va per la maggiore, la chiama per proporle di lavorare come interprete senza avere nemmeno una laurea. Laurea che acquisirà… studiando via computer in una carretta.
È una cazzata così colossale che la Rowling guadagna punti.

So quanto siete sensibili, miei cari. Non vi narrerò cosa accade dopo, credo d’aver raggiunto una controproducente saturazione.
D’altra parte, come si fa a non saturarsi quando ci si trova davanti ad un copione assolutamente sragionato e sragionevole, popolato da gallinacci isterici affetti da gravi forme di disturbo bipolare? Come si fa a torturare in pace un babbano quando si vedono maiuscole che mancano, quando le virgole vengono inghiottite da vere e proprie Voragini del Fato? Quando si presta più attenzione al colore delle scarpe tacco 10 che a colorare il carattere e il vissuto del personaggio del quale si scrive? Quando la trasgressione viene spinta ad un punto tale da non esser più trasgressione, ma mera, cieca, coatta stupidità?
Con questi interrogativi, Mangiamorte, Dissennatori e corrotti miei membri del Ministero, io vi saluto.
E non dimenticate di mettere la mini nel bagaglio a mano.



No, Haldir, non mi interessa se la Mini è una macchina. Ce l’ha fatta miky, a farla entrare nel bagaglio, DEVO farcela anch’io!

43 pensieri su “BiNbiminkia alla corte dei Tokio Hotel”

  1. L’unica cosa apprezzabile in questa fanfiction è il “viviamoci la vita”. Del resto, non si può nemmeno dire che ‘ste ragazze facciano le scelte sbagliate: se il mondo fosse davvero come quello descritto in questo obbrobrio, con tanti soldi, pochi problemi e opportunità di lavoro a ogni pie’ sospinto, farebbero più che bene a spassarsela così. Ma purtroppo o per fortuna la realtà è diversa, speriamo che le vestali se ne facciano una ragione.
    A parte questo, e a parte tutte le altre corbellerie, gli errori di grammatica, il francese maccheronico, le maiuscole disperse, ecc ecc., una cosa sinceramente non riesco a digerire: queste ragazze hanno mammà e papà presumibilmente con un mucchio di soldi, se possono prenotare così gli hotel a Parigi, e con tutti questi soldi dove vanno a mangiare? Al McDonald’s.
    A Parigi.
    Grida vendetta.
    Però non infierisco perché la recensione mi ha fatto ridere tanto XD

  2. Oh. MIO. DIO.
    Sono… sconvolta. Interprete? L’interprete dell’inglese gergale parlato dai puffi burini, altrochè >.<
    Recensione stupenda, Odio, complimentissimi! E sappi che a leggere soffro con te T__T

  3. Inizio col dire che la recensione è esilarante. Soprattutto quando dinnanzi ai miei occhietti assonnati è comparsa la nuova versione del “me’ cojoni style”. E lì ero piegata in due (sì, lo so, non è indice di una salute mentale di ferro, starsene all’una di notte o giù di lì a ridacchiare di fronte allo schermo del pc).
    Secondo: i personaggi e la fyccy sono il non plus ultra dell’essenza burina, un inno alla slavataggine e al bimbominkiesimo in tutte le salse.
    La descrizione sgrammaticata e minuziosa del guardaroba, condita da sprazzi di deliziosa isteria da parte della sgallettata protagonista, è LOL!
    Per il resto, non so dire, a questo punto, a chi assegnare la palma della burinaggine: se alle tre (?) pupattole – sono talmente stereotipate ed hanno uno spessore caratteriale tale che che mo’, chiedo venia, sono in dubbio… Sigh! -, ai masculi della palazzina loro, allo zio bimbominkia (anzi, coniamo un altro neologismo, già che ci siamo: un vecchiominkia, ossia un bimbominkia ormai attempato d’età e affetto da precoce rincoglionimento), oppure ai ragazzi della band del cuore.
    Sigh. Dopo aver letto questa fyccy, non so se la cosa sia d’uopo oppure no, ma, sinceramente, ho provato un filo di pena per Bill, che in questa fyccina ha la profondità caratteriale di un foglietto di carta igienica. Che finesse, poi, quando le cala la gonna mentre lei si sta rifacendo il trucco! Che leggiadria, ragazzi!
    E dove mettere, allora, la suspence travolgente della telefonata in cui Miki (o miki?) molla il ragazzo di campagna? Che profondità! No, davvero: se continuo di questo passo, qua non la finisco più…

  4. Ammetto che durante la lettura di questa recensione ho riso come una scema (fino alle lacrime! *0*)!
    Grandissima e spassosissima recensione, Odio!
    Questa fyccina è spaventosa. Sul serio!
    La protagonista (di cui di fatto, non si sa nulla: aspetto, carattere, età… Manco il nome si sa, per un bel po’!) ha una caserma di migliori amiche che prima sono in tre, poi ne arriva un’altra, poi un’altra, poi un’altra – con zio e Tokio Hotel annessi…. (se prima eravamo in due a ballare l’Alli Galli, adesso siamo in tre a ballare l’Alli Galli…. ?), e tutte hanno nomi (o direi meglio, soprannomi, e pure scritti male!) simili o quasi… Io dopo la terza amica mi sono persa…. O.O
    Quando la protagonista si mette ad elencare tutto (e sottolineo TUTTO) il guardaroba che indosserà da lì ad un anno mi stava per prendere un coccolone, già solo per quanti errori grammaticali c’erano…
    Poi, rileggendo meglio, e notando i colori “poco appariscenti” che sono presenti in tale guardaroba… E dopo il colpo di grazia: si !! sono una grande mi so vestire troppo bene !!! sono definitivamente svenuta! XD
    Adorabili poi i discorsi in francese (massì, du gust is megl che uan!), i fidanzamenti lampo, con la scaletta “conoscono il tipo – si fidanzano – conoscono il cantante (nomeacaso) – (nomeacaso) ci prova – no – si – no, ma se vuoi… – cornificano beatamente il fidanzato a casa- mollano il fidanzato“, ed i siparietti tragicomici (non so come altro definirli!) dei litigi!!
    *Keiko, finito di scrivere il papiro, scappa a comprarsi un paio di culot con su scritto OPEN 24 OUR *

  5. Odio, ti lovvo immensamente, ma questo lo sai già.

    Lo “Sticazzi… Me cojoni” è perfetto: del resto i “me cojoni” fan tendenza e son sicura che lo troveremo presto su altri lidi insieme a virgole piazzate subito dopo le congiunzioni semplici coordinanti copulative (ma anche tra soggetto e verbo) e rotoli di cartapecora.

  6. Ah dimenticavo. L’ennesima (ma non ultima) nota dolente della ficcy: il francese!
    Io adoro questa lingua, che studio con passione praticamente dacchè ebbe inizio il mio curriculum scolastico, con insegnanti più o meno cazzuti che hanno avuto il dono di farmi apprendere ed amare questa lingua… Vederla storpiata così (specie in certe espressioni addirittura messe in bocca a personaggi-comparsa telefonica che *dovevano* essere madrelingua) è stato un colpo al cuore…

  7. Sarà perchè è una storia a cui sono affezionata, che sento un po’ mia (ma anche no); sarà perchè la recensione è una delle più spassose che ho letto negli ultimi tempi; ma leggere “BinBiminkia Alla Corte Dei Tokio Hotel” mi ha illuminato la giornata! La cara Boh, alias miki (mi piace di più il nome che le hai dato tu, però) e i suoi MERAVIGLIOSI accostamenti di colore, la Mini d’argento décolleté – cioè, come si puo’ ben capire, un’automobile color argento metallizzato con il tettuccio molto apribile -, le “vasche” in piazza da bravi truzzi, le accoppiate tutti-slinguano-tutti-in-ordine-sparso… Ah, quanti ricordi meravigliosi, e quale migliore cornice dei tuoi commenti (sui quali ho riso fino a diventare bordeaux e rimanere senza fiato)!

    PS: Vorrei far notare come, chissà perchè, una Yle c’è sempre, quando si parla dei Tocchiotel: è un messaggio in codice di cui sono a parte solo le Vestali? Bill è feticista di quel nome? Mah. Ai poster l’ardua sentenza.

    Mondenkind (che non si logga mai e chiede perdono)

  8. Lasciamo a parte il pessimo utilizzo della lingua (di tutte le lingue: italiano, francese, inglese, tedesco…)
    Lasciamo da parte lo spessore psicologico dei personaggi, paragonabile ad un foglio di carta velina.
    Lasciamo da parte il dubbio gusto del trasformare persone realmente esistenti in burattini assatanati senza un briciolo di profondità.
    Lasciamo da parte le noiosissime descrizioni dell’atroce guardaroba della protagonista.
    Lasciamo da parte i dialoghi e le situazioni al limite dell’assurdo con innamoramenti lampo con conseguenti corna, prenotazioni all’ultimo secondo e azioni prive di logica (una persona manco laureata scelta come interprete? Ceeerto.)
    Lasciamo da parte la punteggiatura e le maiscole che, povere, gridano vendetta.

    Lasciamo da parte tutto questo, giacobine, per considerare il grande merito di questa ficcy: senza di essa, qusto capolavoro di recensione non avrebbe mai visto la luce. Odio, ho riso fino ad avere il mal di pancia, sappilo XD

  9. Odio, ancora rotolo.
    L’ “Aperto 24 Nostro” mi ha uccisa, giuro! xD
    Senza commentare la finezza del guardaroba (piango), coulotte incluse (della serie, poi ci chiediamo perchè i ragazzi si fanno strani pensieri… Mah!).

    Leen

  10. *Meky 94 ci dice:
    Questa è la prima ff che scrivo*

    Ecco, io sinceramente non ci costruirei sopra una carriera…

    La recensione, però, è talmente divertente che sarebbe stata degna di miglior causa!

    Diffindo, sloggata

  11. Quando avrò finito di ridere e di pensare a commenti degni di una vestale, prometto che scriverò qualcosa di degno… XD

    Ottima recensione, amichetta mia! XD

    *Cive, come sempre no-log*

  12. #@?*]!
    Odio la formattazione di splinder.
    Dicevo:

    Stasera esco. Ho preso ispirazione dal guardaroba di miky. Che dite, conquisterò il mio boy del ♥?
    Non so se ridere o piangere davanti a certe cose… Sigh!

  13. Dopo avere letto questa recensione, Mallory ha dovuto fare gli straordinari per vuotare i 25 catini che ho riempito! °_° Su questo blog sono comparse ficcyne decisamente astruse e mal scritte (alcune MOLTO astruse e mal scritte)… ma questa potrebbe concorrere per la vetta della classifica! >_<
    Mio Dio, che roba.
    Ovviamente la recensione è invece divertentissima, ma da Odio non potevo aspettarmi altro! *_*

    Un saluto anche da Mal-chan, che in questo momento è disteso sul pavimento privo di sensi per la faticaccia immane… c’avete mica da consigliarmi un buon ricostituente elfico?

    StrawberryMilk aka asuka_excel

  14. Oh.My.God.
    Non credo ci siano parole per quello che ho appena letto (oltre alle condoglianze più sentite per chi si è ritrovato a leggere tutta la “fyccina”). Ma! Prima di tutto, non posso non rimanere “colpita” (nel vero senso della parola: un colpo al cuore atroce) dalle lingue straniere (queste sconosciute) e non: è da anni che non ripasso un po’ di francese, ma sono ugualmente rimasta orripilata dai loro… dialoghi? O almeno quelli che dovevano esserlo. Il tedesco non lo conosco, ma stando a quanto ho letto nel commento, se davvero “Boh=miky” crede di essere poliglotta, le consiglio di cambiare scuola… E di andare a farsi bocciare in un normale liceo linguistico. *stende un velo pietoso sull’italiano e su alcune frasi che non sarebbe riuscita a tradurre senza sottotitolo*E poi come non ricordare il bellissimo guardaroba della ragazza (e lo splendido “elenco della spesa” che ha costretto gli ignari lettori -non mary-sue- a rileggere come minimo 4 volte, solo per distinguere una cosa da un’altra). Tra tutto quell’ambaradam, mi stupisce però che si sia portata solo un paio di culot… “casualmente” il paio di culot “OPEN 24 OUR” (e da quello che ho letto, se solo ci fosse stata una “h” in più, avrei dato ragione alla scritta riguardo le “attitudini” di miky XD)Non mi sono messa a piangere, nè a cercare l’autrice di quella fyccina per picchiarla, solamente perchè la recensione mi ha fatto davvero ridere… E quindi tutto il mio shock profondo si è (almeno in parte) placato. *continua a ridere con indosso i suoi “pantaloncini corti di jeans decoltè “* XDXDXDKiss, Aki :*

  15. Non mi sono messa a piangere, nè a cercare l’autrice di quella fyccina per picchiarla, solamente perchè la recensione mi ha fatto davvero ridere…
    Ti do un altro ottimo motivo per non andare a picchiare l’autrice della ficcyna: l’intero Fastidious ti salterebbe virtualmente alla gola.
    NIENTE. INSULTI. O. MINACCE. AGLI. AUTORI.

    No, nemmeno per finta o per ridere.

  16. L’abbigliamento delle dolci donzelle è un inno all’alta moda mondiale!

    Per i siparietti di cui sono partecipi le fanciulline caste e pure i giovanotti di sani principi, non posso aver nessun commento adatto.
    Forse questa faccina rende al meglio: *O*

    Melian non loggata e molto ironica, of course.

  17. Sono andata a vedere il link della ficcyna, e… meraviglia delle meraviglie: essa non c’è più! *_* L’autrice si sarà offesa perchè abbiamo criticato la sua creaturina?
    Certo che però è strano: nessuna amyketta è venuta qui a sbraitare e strepitare contro noi Giacobini cattivoni… beh, avanti il prossimo.

    StrawberryMilk aka asuka_excel

  18. Ti do un altro ottimo motivo per non andare a picchiare l’autrice della ficcyna: l’intero Fastidious ti salterebbe virtualmente alla gola.
    NIENTE. INSULTI. O. MINACCE. AGLI. AUTORI.
    Mh, sì è vero, chiedo scusa *inchino* ho esagerato con le parole… Quando ho scritto non ho pensato troppo a moderare il linguaggio, nè al modo in cui volevo dire determinate cose (ovviamente non ero seria, e non avevo la minima intenzione di fare o dire nulla all’autrice) e il risultato sembra, effettivamente, un insulto. Prometto che rileggerò due volte le mie recensioni, in futuro.Spero sia tutto risolto, scusate ancora,Aki ^^

  19. Sarò troppo ottimista, ma a volte mi capita di sperare (speranza pressochè remota, sigh!) che l’autore, presa visione della recensione, ne comprenda l’ironia e decida di rimettere mano sugli evidenti difetti della sua pargoletta ficcy per renderla un po’ più leggibile. Peccato solo che ipotetici casi come questo da me descritto, finora, li potremmo contare sulle dita di una mano.
    Limitarsi semplicemente a cancellare la fyccina solo perchè offesi dalla critica, senza neppure provare a coglierne *eventuali* margini di miglioramento, magari, perchè no, partendo proprio dall’ironia della recensione, mi pare invece un comportamento un tantino puerile.

  20. ciao fanciulle di fastidious, sono mesi che leggo le vostre recensioni e oggi mi sono decisa a lasciare un commento…l’unica cosa che posso dirvi e’ che siete delle grandi.
    Non e’ che potreste recensire anche una mia ff? Ho un gran bisogno di critiche.
    Vi lascio il link
    http://www.manga.it/fanfic/view.php?c=99602

    grazie mille se deciderete di farlo.
    ciao

  21. Non preoccuparti, Akachi. L’importante è che ora la politica del blog sia chiara anche a te ^^

    @ Adrienne: la cosa più strana è che non ho ricevuto nessuna mail minatoria o_O

  22. Sono capitata in questo sito per caso e me ne sono immediatamente innamorata. So che non potete vedere né gli occhi a cuoricino che mi sono spuntati in questo momento, né tanto meno le lacrime che ho versato per il troppo ridere. Immaginatevele comunque. Tra l’altro siete colpevoli di avermi fatto rovinare la tastiera del mio computer con l’acqua salata U.U
    Vi arriveranno notizie dal mio avvocato.
    Credo che questo sia tutto. Vi saluto *corre a leggere tutte le recensioni degli ultimi anni*

  23. Beh, magari l’autrice ha tolto la storia per migliorarla o per altri motivi che non possiamo sapere.

    @Akachi: tutto risolto, non preoccuparti. Purtroppo nella rete spesso possono capitare fraintendimenti, percui siamo costretti ad andarci coi piedi di piombo, su queste cose.

  24. Dopo tanto ridere per la doverosa e divertentissima recensione, mi sono quasi sentita in colpa: questo a casa mia si chiama “sparare sulla Croce Rossa”.
    Complimenti.

  25. Pornodyva:
    Sì. E’ quello che facciamo, a volte. Sparare sulla Croce Rossa. Perché basta fare un giro su molti siti di ff per rendersi conto che se non è il pessimo italiano è l’inesistenza della trama oppure la creazione di odiosi personaggi ispirati -guarda caso- all’autore/autrice.

    Spariamo e raspiamo nella spazzatura. Per sapere il perché, vai sul blog, colonna di sinistra e leggi.
    A volte ci tocca il lavoro sporco, per additare cosa non vada nel mondo delle fanfiction.

  26. Sinceramente, secondo me l’autrice ha tolto la fyccina perchè ha letto la recensione e si è vergognata. Se ci pensate, è più che plausibile xD

  27. Guarda, è plausibilissimo, ma non è questo il punto.

    Il perchè l’ha tolta sono fatti suoi, fare processi alle intenzioni non serve a nulla: dato che non si vince un premio se si indovina, mi sembra inutile continuare.

    Se l’ha tolta per riscriverla, bene. Se l’ha tolta perchè si è resa conto che poteva raggiungere standard più alti di una Self Inserction uguale a molte altre, bene. Se l’ha tolta perchè si è vergognata e non scriverà mai più, probabilmente scrivere non faceva per lei (si lotta per ciò che si ama: contro gli altri difendendo le proprie idee o contro se stessi imparando dai propri errori e migliorandosi, ma si lotta) e si troverà un altro hobby.

  28. Odio, ti lovvo! **
    Sono ancora qui che rido e pure Gustav – il MIO elfo del catino – ha le lacrime agli occhi!
    Penso che chiederò a questa miki consiglio sul look da tenere al prossimo party a Malferret Manor. Sì sì…ha così buon gusto e classe.
    Mi fermerei a parlare, ma sto cercando di incastrare una mini e non è facile.
    *LadyMalferret no-log che cerca pure di bersi un milck scake*

  29. La recensione mi ha fatto scompisciare dalle risate! Fossi stata in Odiolarow sarei stata più pungente, ma comunque bella recensione! A parte virgole inesistenti, tempi che cambiavano da un rigo all’altro, trama che sfiorava il limite del fantascientifico e abbigliamento delle amykette molto trash, vorrei fare un discorso serio: ma si può permettere la pubblicazione di certe fanfiction? Ok la libertà di espressione, ma fino ad un certo punto… qua si sconfina nel ridicolo! Le persone non possono pensare che scrivere sia battere parole senza senso sulla tastiera! Per quanto riguarda l’autrice, deduco che sia una bambina dal modo di scrivere (se non è così… bè…) e le consiglio di non arrendersi al primo ostacolo, di studiare (e tanto), e di allenarsi nella scrittura prima di pubblicare qualcosa su internet. Penso che un pò per tutti il primo approccio alla scrittura sia stato disastroso (soprattutto per me!). Grazie per il lavoro che fate voi di Fastidious!
    Ilaria

  30. Questa recensione è geniale XD

    Ho letto a mia sorella, che studia per diventare stilista, le descrizioni dell’abbigliamento della protagonista.
    Aveva un’espressione tra lo sconvolto e l’inorridito, e ha pronunciato solo una frase: “Una p***tana degli anni ’80 a piede libero O__O ”

    E’ rimasta sconvolta dalle borse e dai jeans decoltè, di cui nega l’esistenza XD

    Dal canto mio, non possedendo le sue nozioni di moda (anche se sono rimasta assai perplessa da tali descrizioni) non ho potuto non ridere come una scema per le colte citazioni linguistiche della Vestale e per l’assoluta ridicolaggine di tutta la “storia”

    Katerina

  31. Allucinante!
    Una recensione con i fiocchi…E ho un altro “me cojoni” da aggiungere alla collezione ^^
    Ora devo andare assolutamente a comprare le culot con le stampe in inglisc XD

    Cybele

  32. Non ho parole… o___oAmmetto di non aver letto la ficcy, ma solo la recensione (eccezionale, naturalmente XD)… non ho proprio avuto il coraggio di aprire la pagina, mi sono bastati gli estratti per farmi inorridire. L’Italiano è andato a ramengo col Francese, la Logica ha pensato bene di seguirli… e la tro****ine delle fanciulle protagoniste è… è… avvilente.
    Daphne, che ha deciso di affogare il dispiacere nel Firewhisky

  33. Oh, mio DIO!
    D’accordo, forse non c’era bisogno di scomodare Lui in persona per essere testimoni del mio stupore; però dovete ammetere che ho la scusante della sorpresa. Questa é la prima fanfiction commentata che ho letto su questo sito, e devo ammettere che non credevo possibile per così tanti errori di grammatica, lessico e (soprattutto) buon senso coesistere nella stessa fanfiction. Ringrazio infinitamente chiunque abbia recensito questa mostruosità, perché solo i suoi commenti mi hanno evitato una morte sicura.
    Un lavoro fantastico, continuate così!

  34. [ miky!!!! sei fidanzata cazzo!!! con il ragazzo della tua vita e vuoi rovinare tutto per stare con un ragazzo che dopo oggi non lo vedrai più????- mi dice rika interrompendo quel bacio molto speciale..
    – e dai rika!!! tanto Andrea non lo verrà mai a sapere !! vero???-
    – stai tranquilla da me non lo saprà mai !! questo e sicuro!! ma da ylenia non credo!! ti ricordi a jessica!!-
    -e si!! che stronza che è stata!!!va bè l’ importante e che ylenia non lo sappia !!!-
    – e si!! però se vedi che io mi bacio con Gustav…. non dire niente a Stefano!! ok???-
    – e brava rika !!! continua così!! brava brava!!!- ]

    Questa parte mi ha fatto venire l’orticaria.
    Per un insieme di cause: la grammatica inesistente; le beghe personali raccontate davanti a persone che in teoria non dovrebbero curarsene; la volgarità delle ragazze, che “SI baciano” con chiunque.
    SI baciano CON chiunque.
    Non “baciano” chiunque.
    Mio Dio.

  35. Da fan dei Tokio Hotel, posso solo dire che ogni tanto mi vergogno ad esserlo, dopo aver letto certe mostruosità. Per forza che poi la gente li odia se le fan si presentano a questo modo XD

  36.  miky!!!! sei fidanzata cazzo!!! con il ragazzo della tua vita e vuoi rovinare tutto per stare con un ragazzo che dopo oggi non lo vedrai più????
    "il ragazzo della tua vita"? ma non si era messa con lui SOLAMENTE il giorno prima? e poi ci si lamenta che sono gli uomoni a correre un po' troppo…
    Comunque il fatto che prendano e vadano in Francia qualche giorno prima dell'esame di Stato mi lascia un po' allibita.. solo io a quattro mesi dalla maturià sono già nel panico più totale?
    Però questa recensione mi ha regalato attimi di pura gioia!!
    Stefania (cha va a prenotare le culot con scritto "open 24 our" come regalo di fine maturità)

  37. Inizio papiro:
    Sto seguendo già da un po' le vostre recensioni, e posso dire che siete grandiosi!! Di questi tempi mi ci volevano proprio delle grasse risate xD
    Quanto alla fyccina, io sono allibita. (Credo di dover assumere un altro elfo del catino. Quello attuale penso sia morto per gli straordinari dovuti a questa fic) Tra grammatica e trama pressochè inesistenti, stupro plurimo di varie lingue, personaggi della profondità di uno sputo per terra sono basita; per non parlare dell'abbigliamento delle ragazze che mi ha lasciata con gli occhi fuori dalle orbite.
    si !! sono una grande mi so vestire troppo bene !!!
    Tralasciando maiuscole e virgole assenti, questa frase mi ha fatto accapponare la pelle.
    Sono crollata a "APERTO 24 NOSTRO". Quella era la parte migliore xD
    Enfin, tanto per stare in tema, le dernier mais pas le plus mauvais (ma anche no): il francese. Io lo studio da almeno 5 anni (avendo conseguito pure una certificazione europea) con gusto, e vederlo così straziato è stata una bella pugnalata. Ma che almeno avesse usato un vocabolario, avrebbe fatto un po' più bella figura.
    Fine del papiro, andate in pace.

    JaneLestrange (troppo pigra per farsi un account)

  38. Omaigod D: La fic mi ha lasciata allibita, ma la recensione mi è piacuta, oh sì se mi è piacuta xD E spero che piaca a chiunque l’abbia letta ù_ù
    Questi dialoghi, fuori dal normale di ogni giorno, fuori dalle regole della lingua italiana (e francese xP)… sono impressionanti.
    La narrazione non ha un pizzico di logica >_ò
    Insomma, ragazzine che hanno un sacco di soldi da spendere, ragazzi famosi che baciano la prima che incontrano promettendole amore eterno, manager che hanno il numero telefonico di chiunque… ma in che mondo siamo?
    E un viaggio pochi giorni prima dell’esame di maturità (che ovviamente la protagonista non supererà per ovvi motivi u_u) è inconcepibile, nevvero?
    Comunque, ripeto, la recensione è bellissima, ho riso fino alle lacrime rotolandomi per terra xD

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